Crisi anglofona in Camerun parte del problema anglofono in Camerun | |||
---|---|---|---|
Veicoli bruciati a seguito di scontri nel quartiere Mile 16 di Buéa | |||
Data | 9 settembre 2017 – in corso (6 anni e 344 giorni) | ||
Luogo | Regione del Nordovest, Regione del Sudovest, Camerun (con occasionali esplosioni nelle regioni litoranee e occidentali) | ||
Casus belli | Insurrezione dei gruppi separatisti del Camerun anglofono contro lo Stato camerunense | ||
Esito | Conflitto in corso, dichiarazione unilaterale d'indipendenza dell'Ambazonia | ||
Schieramenti | |||
Comandanti | |||
Effettivi | |||
Perdite | |||
| |||
Voci di guerre presenti su Wikipedia | |||
La crisi anglofona in Camerun (in francese Crise anglophone au Cameroun) conosciuta anche come la guerra di Ambazonia[1] o la guerra civile camerunese,[2] è un conflitto armato in corso tra le Forze Armate Camerunesi e i gruppi indipendentisti nel nordovest e nel sudovest del Camerun. Questo conflitto è legato alla specifica situazione sociopolitica nelle regioni del Nordovest e Sudovest del Camerun dalla fine del 2016. Questa crisi, inizialmente basata su richieste corporativiste di avvocati e insegnanti, si sta gradualmente spostando verso forti richieste secessioniste a causa della percezione di risposte inadeguate del governo camerunese, del rifiuto di aprire un dibattito sul ritorno al federalismo e di numerose violazioni dei diritti umani da parte delle forze di sicurezza camerunesi.
Il 1º ottobre 2017 gli indipendentisti anglofoni delle regioni del Nordovest e Sudovest hanno dichiarato simbolicamente l'indipendenza dell'ex Camerun meridionale (in inglese Southern Cameroons), parte dell'ex Camerun britannico con il nome di Repubblica Federale di Ambazonia. La reazione repressiva del governo camerunese ha radicalizzato il movimento indipendentista radicalizzò e lo portò a lanciare la lotta armata.